Avevo già parlato di apatia, una sensazione spesso ricorrente, che sia effetto cambio di stagione? la stanchezza primaverile è una sindrome ben nota e conosciuta sin dall’antichità: Vi sono soggetti che ne lamentano i sintomi più di altri, in base anche al loro grado di meteoropatia, ma in linea di massima tutti noi la conosciamo o l’abbiamo conosciuta. Stanchezza più o meno immotivata anche e soprattutto al risveglio, sonnolenza, o, al contrario, insonnia, apatia anche verso cose o attività che sono sempre piaciute (tanto da fare ipotizzare la depressione), inappetenza, svogliatezza, mal di testa e dolori vaganti sia muscolari che ossei, a volte aritmie cardiache e, per chi soffre di gastrite o di colite, esacerbazione dei sintomi abituali.
Tutto questo è l’espressione di uno sforzo di adattamento del nostro organismo ai cambiamenti che avvengono in natura e nel mondo che ci circonda, con il quale siamo un tutt’uno. Una grande energia si sprigiona dalla terra in queste settimane e la vita esplode da tutte le parti. Eppure la primavera è già iniziata un mese e qualche giorno fa…….